Il panorama estivo trentino, dietro il grigiorosa delle guglie dolomitiche, si colora quest’anno di un blu diverso. Quello del settimanale diocesano Vita Trentina e di Avvenire, con la loro testata azzurra come un cielo terso, che hanno scelto la val di Fassa per la prima due giorni di riflessione insieme. Ispirato dal gradimento della festa nella vicina diocesi di Belluno-Feltre, il debutto trentino è atteso con curiosità nelle giornate di giovedì 28 e venerdì 29 luglio ai piedi del Catinaccio e del Sassolungo, come occasione d’incontro fra i residenti delle otto parrocchie della valle e i villeggianti che frequentano le valli toccate dall’Avisio, Fiemme compresa. Vi parteciperà il fresco arcivescovo Lauro Tisi, dal passo montanaro, che nella mattinata di venerdì 29 (partenza alle 8.30 dalla chiesa di San Nicolò a Meida di Pozza di Fassa) guiderà col direttore di Avvenire Marco Tarquinio un’escursione sul tema dell’acqua fino al Santuario di Santa Giuliana, storico cuore religioso della valle, conclusa alle 11.30 nella chiesa giubilare di Vigo di Fassa con l’Eucaristia.
Sarà la prospettiva biblica della salvaguardia del creato, alla quale educarsi anche nelle giornate del divertimento estivo, a caratterizzare la festa sin dalla serata inaugurale di giovedì 28 luglio alle 20.30, presso l’aula magna dell’oratorio di Pozza di Fassa: il direttore di Avvenire Marco Tarquinio offrirà alle 20.30 una relazione dal titolo «L’incompresa enciclica di Francesco,Laudato si’». «Quest’approfondimento si pone in continuità con i tre in- contri tenuti nell’agosto dello scorso anno su questo testo – osserva don Andrea Malfatti, parroco di Vigo, Pozza e Pera di Fassa – affrontato nei suoi aspetti biblici, ecumenici e cristologici, ma anche nei suoi riflessi sull’Anno della Misericordia apprezzati dai numerosi ospiti».
La festa si colloca al centro del collaudato itinerario «Ispirazioni d’estate» condiviso dal decanato di Fassa con altre realtà locali e segnato da altri temi: dai valori dello sport (ne parlano mercoledì 20 luglio a Moena Damiano Tommasi e don Massimiliano Gabbricci, «cappellano» della Fiorentina) a quelli dello spettacolo (ci sarà Pupi Avati martedì 26, a Pozza). «Siamo alla settima edizione – spiega Cesare Bernard, referente della Commissione decanale – e i nostri ospiti si attendono qualche serata che possa qualificare il programma delle iniziative, così come le visite guidate settimanale alle chiesette. La presenza di Avvenire e Vita Trentina rappresenta un valore aggiunto alla stessa elaborazione culturale». «L’attenzione pastorale ai turisti non è mai scontata – osserva il decano don Mario Bravin, parroco a Canazei e Alba – ma noi ci crediamo come servizio che può dare frutti duraturi ». Venerdì alle 17.30 la festa sarà animata dalle formichine di Fabio Vettori, illustratore del libro con le parole di papa Francesco Cari giovani, ragazzi e ragazze…, per finire alle 21 nella chiesa di Vigo di Fassa con il concerto «Il volto della misericordia: elevazione in canto gregoriano ed organo».
da Avvenire del 19 luglio 2016, pag. 26
